IL PARLAMENTO UE HA PIù VOLTE CHIESTO DI RISPETTARE L'EQUILIBRIO DI GENERE
Nessuna donna nell'esecutivo della Bce
Strasburgo protesta e boccia la nomina
Veto simbolico al lussemburghese Mersch: «Violate le quote rosa»
GLI APPELLI E IL VOTO - A settembre la Commissione Ecofin aveva rinviato l'audizione di Mersch per sottolineare la protesta. L'audizione si è finalmente svolta lunedì scorsa, ma la presidente della Commissione, la lib-dem britannica Sharon Bowles, aveva annunciato che sarebbe stata presentata una raccomandazione negativa «senza entrare nel merito delle qualità del candidato». Martedì il presidente permanente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, aveva dato generiche rassicurazioni sul fatto che avrebbe chiesto ai governi di proporre in futuro candidate donne, ma aveva sollecitato un voto a favore di Mersch «per riempire il vuoto» nel board della Bce. Un appello rimasto evidentemente inascoltato.
CONFLITTO POLITICO - Anche se il voto del Parlamento europeo non è vincolante per il Consiglio, apre di fatto un ulteriore elemento di conflitto politico tra le due istituzioni europee già divise su una serie di argomenti, il più sensibile dei quali è il bilancio pluriennale 2014-2020 dell'Unione europea.
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